Serie A, i risultati e i marcatori di domenica 5 gennaio 2020
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Direttore: Alessandro Plateroti

Serie A, Colpi esterni di Lazio e Verona. Bene il Genoa, Roma sconfitta all’Olimpico

Brescia-Lazio

Serie A, i risultati di domenica 5 gennaio 2020. Roma sconfitta all’Olimpico dal Torino. Colpi esterni di Lazio e Verona.

ROMA – Serie A, i risultati di domenica 5 gennaio 2020. Nona vittoria consecutiva per la Lazio che in rimonta supera il Brescia. Rondinelle in vantaggio con Balotelli (al primo gol al Rigamonti) ma una doppietta di Immobile fa sognare i biancocelesti. Ritrovano i successi Verona e Genoa che superano rispettivamente SPAL e Sassuolo. Nell’ultima sfida di giornata colpo esterno del Torino che grazie ad una doppietta di Belotti espugna l’Olimpico di Roma.

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Serie A, i risultati delle sfide di domenica 5 gennaio 2020

Di seguito i risultati delle sfide di Serie A di domenica 5 gennaio 2020 (LA CLASSIFICA)

Brescia-Lazio 1-2
SPAL-Hellas Verona 0-2
Genoa-Sassuolo 2-1
Roma-Torino 0-2

Serie A, Roma-Torino: formazioni, risultato e marcatori

Roma-Torino 0-2

Marcatori: 45’+2 Belotti (T), 85′ Belotti (T)

Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Diawara, Veretout (63′ Mkhitaryan); Zaniolo (88′ Cengiz Under), Pellegrini Lo., Perotti (73′ Kalinic); Dzeko. All. Fonseca

Torino (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Djidji; De Silvestri, Lukic, Rincon, Ola Aina (88′ Laxalt); Verdi (70′ Meité); Berenguer (90’+6 Adopo), Belotti. All. Mazzarri

Arbitro: Sig. Marco Di Bello di Brindisi

Note: Ammoniti: Diawara, Veretout, Mancini, Kolarov (R); Izzo, Verdi (T). Angoli: 14-3 per la Roma. Recupero: 1′ p.t.; 7′ s.t.

Match subito divertente all’Olimpico. Sirigu risponde presente sulle conclusioni di Zaniolo e Florenzi. Dall’altra parte protagonista Pau Lopez prima su Belotti (con l’aiuto del palo n.d.r.) e poi su De Silvestri. La partita si sblocca allo scadere del primo tempo con Belotti che con il mancino batte il portiere avversario.

Nella ripresa la Roma fatica a reagire con il Torino che ha un’altra grande occasione per il raddoppio sempre con Belotti. Ma Pau Lopez e la traversa negano la gioia al Gallo. Con il passare dei minuti la squadra di Fonseca prova a farsi vedere dalle parti di Sirigu. Il portiere granata risponde presente su Perotti mentre la conclusione di Pellegrini termina solo sull’esterno della rete. Ancora il numero 7 pericoloso ma il portiere avversario non si fa sorprendere. Nel finale della partita arriva il raddoppio della squadra di Mazzarri. Rigore assegnato con l’ausilio del Var per un tocco con il braccio di Smalling. Dal dischetto si presenta Belotti che spiazza il portiere avversario. Non c’è più tempo, il Torino ritrova il successo vincendo all’Olimpico contro la Roma.

Le dichiarazioni di Fonseca nel post partita

Di seguito le parole nel post partita di Paulo Fonseca ai microfoni di Dazn: “Non è un problema di prestazione. Oggi abbiamo fatto bene ma la palla non voleva entrare. Se segnavamo nei primi minuti la partita poteva cambiare“.

Paulo Fonseca Lazio-Roma
As Roma 13/03/2018 – Champions League / Roma-Shakhtar Donetsk / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Paulo Fonseca

Serie A, Genoa-Sassuolo: formazioni, risultato e marcatori

Genoa-Sassuolo 2-1

Marcatori: 29′ rig. Criscito (G), 33′ Obiang (S), 86′ Pandev (G)

Genoa (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Criscito; Ankersen, Jagiello (72′ Behrami), Radovanovic, Sturaro (79′ Cassata), Pajac; Pandev, Sanabria (69′ Favilli). All. Nicola

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Romagna, Ferrari G. M., Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli M.; Traoré H. (90’+4 Raspadori), Duncan (53′ Djuricic), Boga (77′ Berardi D.); Caputo. All. De Zerbi

Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati di Pistoia

Note: Ammonito: Criscito, Sturaro, Sanabria, Biraschi (G); Duncan, Locatelli M., Romagna, Toljan (S), Obiang. Angoli: 1-6 per il Sassuolo. Recupero: 1′ p.t.; 6′ s.t.

La prima vera occasione capita sulla testa di Traoré ma Perin, al suo esordio con la maglia del Genoa, si supera e salva il risultato. La partita non regala tantissime emozioni fino al 29′. Obiang interviene in modo scomposto su Sanabria in area di rigore con Irrati che indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Criscito: palla da una parte e portiere dall’altra. Immediata la replica del Sassuolo che trova subito il pareggio. Azione manovrata degli uomini di De Zerbi, la palla capita sui piedi di Obiang che, con l’aiuto di una deviazione, batte Perin. Dopo il pareggio la squadra di Nicola ha subito una doppia chance con Sturaro, Consigli si supera.

Nella ripresa il Genoa cerca di trovare il gol del vantaggio ma al 75′ il Sassuolo trova la rete del 2-1 con Djuricic. Rete annullata dal Var per un tocco con la mano dell’ex Sampdoria. Finale ricco di emozioni al ‘Marassi’ con la squadra di Nicola che trova la rete all’86’. Palla filtrante per Pandev che in caduta di testa riesce a depositare la palla in rete a porta vuota. Gli spazi si aprono e solo un Consigli in grande forma ha negato il tris a Favilli. Termina qui la sfida con Nicola che riporta il Genoa alla vittoria che mancava da ottobre. Per i neroverdi è il secondo k.o. consecutivo.

Serie A, SPAL-Hellas Verona: risultato, marcatori e tabellino

SPAL-Hellas Verona 0-2

Marcatori: 14′ Pazzini, 85′ Stepinski

SPAL (3-5-2): Berisha E.; Tomovic, Vicari (77′ Felipe), Igor; Cionek, Kurtic, Missiroli, Valoti, Strefezza (83′ Floccari); Paloschi (56′ Di Francesco F.), Petagna. All. Semplici

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Miguel Veloso, Pessina, Lazovic; Zaccagni (79′ Badu), Verre (90′ Dawidowicz); Pazzini (72′ Stepinski). All. Juric

Arbitro: Sig. Marco Guida do Castellammare di Stabia

Note: Ammoniti: Strefezza (S); Zaccagni (V). Espulso: al 40′ Tomovic (S) per gioco scorretto. Angoli: 3-4 per l’Hellas Verona. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.

Buona la partenza al ‘Paolo Mazza’ anche se sono gli ospiti ad avere tre occasioni nei primi 8′. Prima Lazovic e Faroni non riescono a impegnare Berisha e poi il portiere albanese con un guizzo riesce a dire di no a Rrahmani. Il vantaggio della squadra di Juric arriva al 14′. Cross di Lazovic sul secondo palo per Pazzini che lasciato libero da Igor realizza l’1-0. Il vantaggio porta la Spal a reagire ma Silvestri non rischia nulla. Anzi, sono proprio gli ospiti ad andare vicini al raddoppio sempre con il solito Pazzini ma questa volta il mancino è impreciso. Sul finire del primo tempo rosso diretto a Tomovic per una brutta entrata su Faraoni.

Nella ripresa la Spal concede più spazio agli avversari e Pazzini ha sui piedi la palla del 2-0. Berisha in spaccata nega la gioia all’attaccante. La squadra di casa non riesce a creare problemi al portiere avversario e viene salvata ancora una volta dal suo estremo difensore su Rrahmani. Le squadre si allungano e il Verona trova il raddoppio con Stepinski che ribadisce in rete una respinta corta di Berisha sulla conclusione di Lazovic. Termina qui la sfida con il Verona che ritrova il successo. Nuovo stop, invece, per gli estensi.

Serie A, Brescia-Lazio: risultato, marcatori e tabellino

Brescia-Lazio 1-2

Marcatori: 18′ Balotelli (B), 42′ rig. Immobile (L), 90’+1 Immobile (L)

Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali (81′ Semprini), Romulo; Spalek (46′ Viviani M.); Torregrossa (42′ Mangraviti), Balotelli. All. Corini (squalificato)

Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu (60′ Jony); Lazzari M., Milinkovic-Savic S., Parolo (60′ Cataldi), Correa, Lulic (77′ Anderson A.); Caicedo, Immobile. All. Inzaghi

Arbitro: Sig. Gianluca Manganiello di Pinerolo

Note: partita sospesa al 31′ per presunti cori razzisti contro Balotelli (B). Ammoniti: Tonali, Balotelli, Bisoli, Chancellor (B); Radu, Parolo, Jony, Cataldi (L). Espulso: al 40′ Cistana (B) per doppia ammonizione. Angoli: 2-5 per la Lazio. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

Buona la partenza della Lazio che trova la via del vantaggio al 7′ con Caicedo ma il guardalinee annulla tutto per fuorigioco. Poco dopo ancora biancocelesti pericolosi. Azione personale di Lulic, destro a giro, palla fuori. Alla prima vera chance il Brescia passa in vantaggio. Errore in uscita da parte dei ragazzi di Inzaghi. Sabelli lancia Balotelli che sfrutta un errore di Luiz Felipe per battere con il mancino Strakosha. La reazione della Lazio porta la firma di Caicedo, attento Joronen. La partita è stata sospesa per qualche minuto per insulti razzisti a Balotelli. Poco prima dell’intervallo la squadra trova subito il pareggio. Ingenuità di Cistana che ferma fallosamente in area di rigore Caicedo, prendendosi il secondo giallo in cinque minuti. Dal dischetto si presenta Immobile che spiazza Joronen e firma l’1-1.

Nella ripresa il Brescia, nonostante l’uomo in meno, parte forte ma la prima vera chance capita sui piedi di Lulic, attento Joronen. Nella ripresa le emozioni latitano fino al 91′ quando la Lazio, ormai nella sua zona, trova il vantaggio. Lancio lungo, Milinkovic di testa riesce a trovare Caicedo. Il colombiano è bravo a servire Immobile che con il destro realizza il 2-1. Il Brescia si getta in avanti per trovare il pareggio ma rischia di subire il tris in contropiede. Joronen dice di no ad André Anderson. E’ questa l’ultima occasione del match. Con una doppietta di Immobile la Lazio supera il Brescia in rimonta e si regala la nona vittoria consecutive. Per le Rondinelle la terza partita senza successi.

Le dichiarazioni di Simone Inzaghi nel post partita

Le dichiarazioni di Simone Inzaghi nel post partita ai microfoni di Sky Sport: “La squadra ci ha creduto fino alla fine. Non era una partita facile e nel secondo tempo dovevamo fare meglio. Devo analizzare il gol preso ma devo fare i complimenti ai ragazzi. Vogliamo la Champions“.

Simone Inzaghi
fonte foto https://twitter.com/OfficialSSLazio

fonte foto copertina https://twitter.com/OfficialSSLazio

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ultimo aggiornamento: 6 Gennaio 2020 9:44

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